C’è una forza sovrannaturale a governare il traffico di Hanoi, migliaia(forse milioni) di motorini che corrono attaccati uno all’altro in giganteschi flussi attraversando viali e piazze di questa megalopoli asiatica. Il viaggiatore all’inizio potrebbe rimanere spaventato, soprattutto se è un neofita del sud est asiatico, ma basta farsi un giro in taxi o in tuk tuk per notare come questo immenso viavai sia rispettoso,armonico,pacato, diversissimo dal nostro traffico arrogante e nevrotico. Hanoi è questo e molto altro, è una capitale che è invecchiata bene, da vivere, conoscere, ma che alla fine farete fatica a comprendere. Un luogo dove bellissimi edifici coloniali francesi si mescolano ad una cultura cinese che qui, a differenza di Saigon, è molto forte.

Cosa vedere
- Hoan Kiem Lake: Il lago della spada restituita: Un luogo di oasi e meditazione nel pieno centro del caos della ciità. Molto frequentato dagli abitanti che lo vivono facendo qualsiasi cosa, dalla pesca alla corsa, o anche facendo sedute di Tai Chi, molto popolare da queste parti. Nella parte nord del lago si trova un tempio, collegato da un pittoresco ponte di legno rosso. Una bella cartolina dove passarci un paio d’ore di relax.

- Il treno che passa in mezzo alle case: Nei pressi di Kham Thien, a pochi passi dalla stazione di Hanoi, in mezzo a delle case si trova un binario. Fino a qui nulla di strano, se non fosse per il treno che un paio di volte al giorno passa su quel binario, sfiorando le abitazioni in pieno centro. Un must assolutamente da vedere.

- Mausoleo di Ho Chi Minh: Un complesso che comprende la tomba monumentale, l’abitazione, il palazzo presidenziale ed il museo dedicato a Ho Chi Minh. Il luogo è sacro per tutti i vietnamiti, ed è probabilmente l’attrazione turistica più visitata di Hanoi. Il mausoleo è aperto al pubblico solo al mattino dalle 08:00 alle 11:00 ed è chiuso il Lunedì e il Venerdì.
- Old Quarter: Impossibile per il viaggiatore non passarci. Si tratta di un luogo che conserva la memoria storica e l’anima della capitale con tutte le sue cose più antiche e nostalgiche. In questo quartiere troverete l’ Asia vera, autentica, grezza, quella che altre metropoli hanno già cancellato, basterà solo perdersi tra le sue viuzze e bancarelle, ed ovviamente, provare lo squisito street food.
Cucina Locale
Un viaggio in Vietnam non può dirsi completo se non si prova la squisita cucina locale. I piatti tradizionali di questo paese sono almeno cinquecento, caratterizzati da un estrema varietà e leggerezza. Di seguito vi elenco quelli da non perdere:
- Pho: Partiamo col piatto nazionale, tipico della zona di Hanoi, è una zuppa solitamente servita con Noodles e carne di manzo, ma ci sono davvero tante varianti. La peculiarità di questo piatto è che viene servito con menta, lime e germogli di soia. Questo mix di erbe ha un effetto decisamente rinfrescante.

- Banh xeo: Il mio piatto preferito. I banh xeo sono delle frittelle vietnamite (Banh vuol dire proprio frittella) fatte con farina di riso e curcuma, e farcite con maiale, gamberetti, germogli di soia, foglie di menta, basilico Thai e altre erbe. Il mix di questi ingredienti provoca un esplosione di sapori per il palato, provare per credere.

- Goi cuon: Molto simili agli involtini primavera, ma molto più buoni e salutari, visto che non sono per niente fritti. Sono fatti con gamberetti,verdure ed erbe freschissime, il tutto avvolto in carta di riso.
- Bun Cha: Fettine di maiale cotte alla brace,accompagnate da noodles ed erbe fresche, un piatto semplice e saporito.
- Ech Tam Bot Ran: Questo piatto è adatto a chi non ha paura di provare cose nuove, per gli stomaci forti. Si tratta infatti di carne di rana fritta.
- Dau Phu: Piatto semplicissimo ma molto buono, si tratta infatti di tofu morbido brasato. Ancora meglio è il Dau sa ot, tofu fritto con citronella e spezie piccanti.
Ha Long Bay
Nel vostro itinerario di viaggio vietnamita dovete assolutamente dedicare almeno una giornata ad Ha Long bay, una delle sette meraviglie naturali del mondo. Se vi chiedete se ne vale veramente la pena la risposta è assolutamente sì, questa baia è caratterizzata da migliaia di isole calcaree che spuntano fuori dal golfo del Tonchino, un paesaggio magnifico unico al mondo. Il sito si trova a circa 200 km da Hanoi collegato da una strada comoda e ben asfaltata, il mio consiglio è quello di affidarvi ad un tour organizzato. Il costo del tour in giornata è di circa 30-40 euro, ed è compreso di shuttle bus dedicato, gita in barca attraverso le rocce calcaree, e visita alla grotta più conosciuta della baia, Sung Sot, chiamata anche la “grotta della sorpresa”. La scelta dei tour è molto ampia, ed hanno più o meno tutti lo stesso prezzo, sconsiglio vivamente a chiunque di fare un viaggio fai da te, visto che coordinare viaggio in bus e gita in barca non sempre è semplicissimo dato le lunghe distanze e gli eventuali ritardi, e visto il risparmio davvero irrisorio che si aggira introno ad una decina di euro. Se avete più tempo a disposizione esiste la possibilità di poter trascorrere una notte in barca tra le bellissime rocce calcaree della baia, un’ esperienza davvero suggestiva.

